Intanto in Italia (1953-1958)
Elezioni: 7 giugno 1953. Governi: De Gasperi VIII (16 luglio 1953 - 2 agosto 1953); Pella (17 agosto 1953 - 12 gennaio 1954), Fanfani (18 gennaio 1954 - 8 febbraio 1954), Scelba (10 febbraio 1954 - 2 luglio 1955), Segni (6 luglio 1955 - 15 maggio 1957), Zoli (19 maggio 1957 - 1 luglio 1958). 11 maggio 1955: Giovanni Gronchi Presidente della Repubblica.
Nelle elezioni del giugno 1953 non scatta il quorum per l’assegnazione del “premio” previsto dalla legge elettorale faticosamente introdotta. De Gasperi esce di scena (morrà nell’agosto 1954): entra in crisi la formula di alleanza centrista. All’opposizione, si conferma l’unità di azione fra PCI e PSI, ma significative crepe si aprono per i contraccolpi del processo di destalinizzazione avviato a Mosca dal nuovo leader sovietico Kruscev e soprattutto per l’intervento militare dell’URSS in Ungheria nel 1956.
Si conclude la drammatica questione di Trieste dopo le minacce di annessione da parte della Jugoslavia e le forti tensioni ai confini, accompagnate da manifestazioni di piazza in tutta Italia: alla fine di ottobre del 1954 la città torna definitivamente sotto il controllo italiano. Il 14 dicembre del 1955 l’Italia entra nell’ONU dalla quale era inizialmente rimasta esclusa dopo la sconfitta nella guerra. Nonostante il fallimento (1954) della Comunità Europea di Difesa, affondata soprattutto dal no della Francia, cresce il progetto di solidarietà europea di cui l’Italia è protagonista: dopo l’ampliamento della UEO, l’Unione Europea Occidentale, in campo militare, il 27 marzo del 1957, con la firma dei Trattati di Roma in Campidoglio (preceduti, due anni prima dalla Conferenza di Messina), nascono la Comunità Economica Europea e la Comunità Europea dell’Energia Atomica (Euratom) che si affiancano alla già esistente Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio.
L'italia si avvia verso il "miracolo economico" superate le tremende difficoltà del dopoguerra. Viene varato all’inizio del 1955 il piano Vanoni; obiettivi: la piena occupazione e la redistribuzione delle forze di lavoro, il riequilibrio fra Nord e Sud e il pareggio della bilancia dei pagamenti. Due momenti simbolo: l’inizio delle trasmissioni televisive della RAI (1 gennaio 1954) e l’avvio dei lavori dell’Autostrada del Sole (maggio 1956). Parallelamente si intensifica il ruolo dello Stato nell’economia e nel sostegno alle imprese. Del 1956 è la istituzione del ministero delle Partecipazioni Statali, mentre cresce il ruolo dell'IRI e dell’ENI.
Grande scalpore per lo “scandalo Montesi”. Viene trovato sulla spiaggia di Torvaianica, presso Roma, il cadavere di una giovane: Wilma Montesi. Un delitto torbido e misterioso nel quale viene coinvolto, senza alcun fondamento, un figlio del leader democristiano Attilio Piccioni che è costretto alle dimissioni da ministro.